Il CDO è un organo importante, composto da diverse persone (attualmente una quindicina), che sono presenti in oratorio con vario titolo e coinvolgimento, a cui sta a cuore la vita dell’oratorio stesso.
I suoi compiti sono redigere un programma educativo pastorale in linea con quello ispettoriale, progettare gli itinerari educativi dei gruppi e degli altri settori, studiare e discernere la realtà locale, collaborare con i vari enti esterni ad esso (ecclesiali, civili, ecc).
I membri del consiglio (giovani ed adulti) si impegnano a vivere insieme un appuntamento mensile di crescita spirituale e comunitaria intorno alla Parola di Dio, oltre a trascorrere alcuni momenti importanti con la comunità salesiana e ad incontrarsi per questioni organizzative e pratiche.
L’aiuto ai compiti è un impegno dell’oratorio da tempo, siccome si tratta di un validissimo strumento per intercettare i ragazzi, affiancare chi ha particolarmente bisogno, aiutare nello stimarsi e rispondere alle esigenze delle famiglie.
In particolare dalla primavera 2019 è stato avviato un progetto con obiettivi aggregativi ed inclusivi, secondo il quale un gruppo di volontari affianca alcuni ragazzi delle medie nello studio, in accordo con le scuole ed i coordinatori di classe, con l’appoggio delle politiche scolastiche comunali.
Naturalmente studiare insieme è il volano per far nascere altre belle esperienze: la conoscenza e collaborazione con le famiglie, il coinvolgimento dei ragazzi nelle altre proposte dell’oratorio, l’apertura alle esigenze del territorio, ecc
L’oratorio-centro giovanile di Alassio è detto “in zona pastorale” siccome la chiesa della nostra opera non è parrocchia, “appartiene” quindi alla Parrocchia Sant’Ambrogio.
Negli ultimi anni è sempre maggiore l’impegno a prendere consapevolezza di questa appartenenza che regala il vivere insieme tanti momenti importanti dell’anno, ma ancor più il fare un programma spirituale e di azione, soprattutto rivolto alla fascia dei giovani. I frutti di questa condivisione sono principalmente l’animazione del percorso di iniziazione cristiana, l’unificazione dei cammini formativi per animatori presenti sul territorio parrocchiale e la riflessione sulla situazione giovanile cittadina.
La sagra si può definire il momento di festa ed aggregazione più atteso dell’anno oratoriano! Ai primi di giugno, alle porte della bella stagione, centinaia di alassini e turisti affollano i cortili (anche per più sere di fila) per cenare all’aperto, stare in compagnia e respirare clima di famiglia.
Questo è dato dalla presenza di decine di volontari adulti, giovani e giovanissimi. Qualcuno è addetto a cucinare, altri a servire ai tavoli, fare ordine e pulizia, accogliere gli ospiti… insomma c’è posto per tutti, è sufficiente essere allegri.
Infine non si sente la stanchezza, perché alla sagra si sta proprio bene!
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A livello locale principalmente sono in piedi due attività per le fasce di età delle superiori e dei più piccoli.
Naturalmente il nostro oratorio promuove ai ragazzi le varie iniziative di formazione a livello zonale (Liguria) ed ispettoriale (salesiani Italia Centrale), per cui ragazzi e giovani fino all’età di universitari possono fare diverse esperienze molto valide ed arricchenti (Gruppo Ricerca, Formazione Giovani, percorso di Animazione Missionaria, ecc).
Nel corso delle attività per festeggiare il “bicentenario della nascita di don Bosco” l’Istituto don Bosco di Alassio ha elaborato, sulla scorta di un’esperienza analoga già presente nella Parrocchia del S. Cuore di Albenga un servizio rivolto alle persone in difficoltà: la Tavola del cuore.
La mensa è stata organizzata all’interno dei locali dell’Oratorio e coinvolge una trentina di volontari che a turno dedicano una parte del loro tempo a favore dei più bisognosi.
Ogni lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e sabato alle 12:30, da ottobre ai primi di giugno, viene servito un pasto caldo a quanti si trovano nel bisogno.
Con questa iniziativa l’Istituto vuole essere maggiormente attento alle esigenze dei più poveri e bisognosi del nostro territorio.
L’esperienza è, per i volontari, un’opportunità per sentirsi parte di una comunità che cammina insieme e che cerca di non limitarsi a professare la fede con le parole, ma tenta di far seguire a quest’ultime le opere senza le quali la fede “… è morta in sé stessa.” (Gc 2, 17). Grande è stata l’emozione nel vedere quanto possa risultare importante, per chi vive ai margini della società, un gesto per noi tutti quasi scontato come il ricevere il cibo di cui ci nutriamo.
È possibile dare la propria disponibilità come volontario al fine di garantire il servizio nel miglior modo possibile.
Chiunque fosse interessato può recarsi in oratorio ogni pomeriggio dalle 16,30 in avanti per dare la propria adesione o mandare una mail a oratoriodonboscoalassio@hotmail.it
Al fine di sostenere l’attività è sempre possibile fare un’offerta economica all’oratorio.
“Dove regna la carità, regna la felicità.” [cit. Don Bosco]
La scuola di musica don Bosco è un altro strumento per raggiungere giovani ed adulti, aggregare e far conoscere la realtà salesiana di Alassio.
I giovani e competenti maestri offrono l’opportunità di prendere lezioni di diversi strumenti e canto; inoltre promuovono la musica d’insieme, il coinvolgimento e l’animazione degli eventi importanti dell’oratorio, affiancano gli insegnanti della scuola media per laboratori, organizzano seminari tematici e serate di svago aperti al pubblico.
L’oratorio dispone di due campi da gioco interni alla struttura ed un campo adiacente alla stessa; un locale bar con sala; cinque sale per usi variegati (catechismo, gruppi, studio, prove musica, laboratori, feste, ecc); una grande sala polivalente con 100 posti (sala giochi, conferenze, proiezioni, raduni, feste, ecc).
I campi esterni (uno dei quali in erba sintetica) sono attrezzati per i giochi da calcio, pallacanestro, pallavolo, le proiezioni di film tramite sistema digitale; all’interno ci sono tavoli da ping-pong, calciobalilla, moderne attrezzature musicali, per la proiezione e diffusione audio.
Nell’ambito delle attività di sensibilizzazione, formazione ed informazione messe in atto dalla scuola, si è deciso di far partecipare gli alunni del triennio del liceo a due incontri on line sul tema di massima attualità: la guerra vicina, capire il conflitto in Ucraina.
Gli interventi saranno a cura dell’ISPI -Istituto per gli Studi di Politica Internazionale- e mirati a ricostruire le fasi che hanno portato a questa guerra e fornire alcune chiavi di lettura sui possibili scenari furuti, secondo il seguente calendario:
mercoledì 16 marzo 2022
UNA GUERRA IN EUROPA:
Cosa sta succedendo in Ucraina e dove nasce il conflitto
Relatori:
– Nicola Missaglia, analista, ISPI
– Alberto Guidi, DataLab, ISPI
– Marta Serafini, inviata in Ucraina, Corriere della Sera
– Eleonora Tafuro, esperta di Russia, ISP
martedì 22 marzo 2022
UNA GUERRA CHE HA CAMBIATO IL MONDO?
Capire le conseguenze dell’invasione russa dell’Ucraina
– Alessia De Luca, analista, ISPI
– Laurence Hart*, Direttore Ufficio Roma, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni
– Davide Tentori, esperto di geoeconomia, ISPI