Buongiorno del 23/9
Era il 1948 e Alice Coachman era donna e nera. Fu l’unica donna statunitense a vincere una medaglia d’oro in atletica alle Olimpiadi di Londra e, soprattutto, divenne la prima donna nera della storia a vincere l’oro olimpico.
Cresciuta nello stato segregato della Georgia, non le era permesso allenarsi nelle strutture sportive né partecipare a gare organizzate perché non bianca. Correndo a piedi nudi su strade sterrate e costruendosi pedane per il salto in alto con materiali improvvisati, si qualificò ai Giochi Olimpici, dove vinse a sorpresa saltando 1,68 metri.
Il suo impegno per lo sport lo portò avanti creando una fondazione, la Alice Coachman track and field foundation, per sostenere giovani atleti nati in contesti difficili. Non solo una delle grandi storie olimpiche, ma di conquista per i diritti di chi, nonostante i svantaggi e le difficoltà, è riuscito a sfidare le aspettative del mondo intero.