Buongiorno del 24/5
Pensavo di cavarmela dicendo che oggi è Maria Ausiliatrice e avremmo avuto modo di riflettere su questa solennità a Messa… ma dopo il radio giornale delle 12 non ero più dello stesso avviso.
Ma andiamo con ordine.
Ieri era Pentecoste, la discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli riuniti nel Cenacolo. È una festa importante e un po’ misteriosa che ci dice che se a volte ci capitano parole ispirate che toccano il cuore dell’altro o ci capita di sperimentare un forza o un coraggio o una fede che sappiamo non appartenerci, questo è un dono. Spirituale. A servizio di tutti.
Come quella che ci ha ricordato Mattarella, nel 29 anniversario della strage di Capaci:
“Falcone e Borsellino erano due magistrati di grande valore e di altissima moralità. L’intelligenza e la capacità investigativa erano valorizzate e ingigantite da una coscienza limpida, un attaccamento ai valori della Costituzione, una fiducia sacrale nella legge e nella sua efficacia”.
Potrebbe bastare…abbiamo molto su cui riflettere, ma purtroppo non è così.
Vogliamo ancora ricordare con un piccolo momento di silenzio le 15 vittime del crollo della funivia a Stresa e le vittime dell’eruzione del vulcano Niragongo in Congo.